Si chiama Ecolink ed è una startup fondata nel 2017 con in tasca un progetto ambizioso contro discariche e rifiuti. Il primo sistema di sorveglianza è stato installato nelle campagne di Alessano, nel Sud Salento.
Il sistema di EcoLink nasce da un’idea vincente di tre giovani del posto.
Giovanni Torsello, Stefano Torsello e Adriano Piscopello hanno presentato il progetto al PIN 2017. Hanno così ottenuto dei fondi al bando indetto dalla Regione Puglia. È un sistema che si nutre di nuove tecnologie, una soluzione perfetta per preservare l’ambiente e salvaguardare la vita dei cittadini.
Queste, si inseriscono nel nuovo panorama delle IoT (Internet delle Cose) alla base del concetto di Smart City o Smart Society. È la cosiddetta città intelligente che mette insieme infrastrutture, rinnova i servizi pubblici e la qualità della polis solo con il capitale sociale, umano ed intellettuale di chi la abita. Questo è il tassello da cui parte Ecolink. Esso permette di conseguire obiettivi di sostenibilità economica e ambientale e quindi innalzare la qualità della vita dei cittadini.
Quello installato nelle campagne di Alessano è un sistema miniaturizzato di videosorveglianza in remoto che si mimetizza nell’ambiente.
È autoalimentato da un piccolo pannello fotovoltaico. Importante il suo utilizzo perché necessario per monitorare in maniera imparziale scarichi in aria e in acqua e acquisire parametri di qualità.
Questa è proprio una delle azioni che si propone Ecolink. Sviluppare un sistema che garantisca il monitoraggio di aree a rischio o discariche. Ma anche quello di soggetti che scaricano illegalmente rifiuti e ancora prevenire incendi dolosi.
Ma come? Ad esempio attraverso sistemi infrarosso per le operazioni di monitoraggio delle discariche abusive. In questo modo è possibile acquisire foto in alta risoluzione e filmati in grado di documentare le eventuali attività illecite.
Per conseguire questi obiettivi, Ecolink stipula convenzioni con enti pubblici e privati, amministrazioni locali, aziende e associazioni.
L’innovativo sistema di EcoLink si differenzia così da quelli esistenti sul mercato. Esso possiede infatti caratteristiche d’innovazione tali da consentire l’abbattimento dei costi di gestione. Inoltre, l’efficenza del sistema è garantito dall’assenza di allacci alle pubbliche forniture, facilitando l’ utilizzo degli operatori.
Ogni Amministrazione ha accesso a un portale web attraverso gli uffici di Polizia Locale. Qui può consultare il materiale acquisito dal sistema e infliggere le eventuali sanzioni.
Le operazioni di manutenzione e installazione sono a cura del personale di Ecolink alleggerendo così le amministrazioni locali. Esse infatti si limiteranno a ricevere semplici notifiche on-line.
Il sistema ha anche una rete di comunicazioni indipendente dagli operatori di rete.
È tuttavia integrata con Internet per raggiungere la piena copertura del territorio anche in aree remote che possono non essere servite da connettività mobile o su cavo. Fondata nel 2017 opera nel territorio salentino. Anche altri comuni hanno recentemente aderito al progetto.
Un’idea ambiziosa quella di Ecolink, premiata dal Bando Pin 2017 e che oggi opera sfidando le illiceità, il malaffare e l’inquinamento.
Ecolink regala prosperità al territorio grazie all’utilizzo di nuove tecnologie. Ciò che ogni cittadino dovrebbe fare per la sua terra, ossia preservarla, tutelarla e rispettarla.
Le buone notizie sull’ambiente anche in questi articoli
Economia circolare e soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali
Scrivi un Commento