Pepper è un gatto fulvo di 4 anni che spesso viaggia con il suo proprietario dalla Cina agli USA e viceversa.
Il 20 aprile scorso il suo amico umano si trovava al check-in dell’aeroporto JFK di New York in compagnia del suo gatto. Era in procinto di partire per la Cina quando un certo punto il trasportino è caduto e si è aperto.
Il gatto è scappato subito via raggiungendo a una velocità folle i piani superiori dell’aeroporto.
Il padrone purtroppo ha perso l’aereo nel tentativo di recuperare il gatto ma le ricerche sono state decisamente vane.
Ha subito diramato un tweet con la sua foto per chiedere aiuto a chiunque lo vedesse ed essere così avvisato tempestivamente, ma il gatto sembrava già un fantasma.
E’ passata una settimana senza riuscire a recuperare il gatto che nel frattempo si faceva vedere molto sporadicamente e da lontano. Soprattutto nelle prime ore dell’alba, probabilmente alla ricerca di un po’ di cibo.
E’ dovuta intervenire la polizia aeroportuale che ha installato alcune trappole non crudeli per cercare di recuperare il gatto. Nel frattempo il proprietario ha lasciato gli Stati Uniti per rientrare in Cina, dove purtroppo doveva recarsi già qualche giorno prima. Molto contrariato per dover abbandonare il suo animale, non ha potuto fare altro che rientrare in patria.
La polizia ha più volte avvistato il gatto e in alcune occasioni è anche riuscita a fotografarlo o fargli qualche ripresa video. Come per esempio una notte, quando lo hanno ripreso con gli occhi luccicanti come fari, ma senza riuscire a catturarlo.
L’animale ormai era chiamato Pepper il fantasma, per via della sua capacità di nascondersi a quasi tutti e non farsi prendere o capitare nelle trappole messe apposta.
Dopo una settimana però, grazie all’aiuto di Nuan Lang, un amico del proprietario, la polizia è riuscita finalmente a catturare il povero animale che così ha potuto raggiungere il suo padroncino dall’altra parte del mondo.
Scrivi un Commento