Free Electric è una cyclette ibrida inclinata che permette di produrre energia elettrica a costo zero per un giorno con una sola ora di pedalata.
E’ un’invenzione della Hans Free Electric, azienda che si propone di distribuire energia elettrica nelle zone del mondo che non vi hanno accesso. Il fondatore dell’azienda è Manoj Bhargava, ricco imprenditore e filantropo indiano, che con il suo team ha progettato la cyclette già nel 2014.
Bhargava è conosciuto per la sua intensa attività di filantropia.
Dapprima fondatore di Living Essentials, dal 2015 investe tutte le sue energie nell’aiuto dei poveri. Ha dichiarato di voler investire il 99% del suo patrimonio economico nella sua attività di volontariato. Ha dato vita al movimento Billions In Change. Esso si occupa di trovare una soluzione ai problemi dell’accesso all’acqua potabile, all’energia elettrica e alla sanità diffusi in diverse zone del mondo.
La bicicletta sfrutta la sola energia meccanica umana. Essa viene convertita in energia elettrica attraverso un volano che azione il generatore per l’accumulo di energia nella batteria. Sfrutta la soluzione off-grid, dunque è indipendente dalla rete elettrica. Può alimentare nello stesso momento 24 lampadine, un ventilatore elettrico, uno smartphone e un tablet.
Sono molti i benefici che Free Electric offre: innanzitutto un’ora di sano esercizio fisico. Inoltre può produrre energia ovunque e in qualsiasi momento, anche in caso di disastri naturali o black-out. Ma è stata progettata principalmente per soddisfare le esigenze delle famiglie rurali che abitano in aree del mondo povere o in via di sviluppo, dove l’allaccio alla rete elettrica non è possibile. E tutto nel pieno rispetto dell’ambiente. Con un’ora di pedalata si risparmiano 0,5 kg di anidride carbonica rispetto ai sistemi di alimentazione elettrica tradizionali.
L’invenzione della Hans Free Electric è stata ampiamente criticata da coloro che ritengono che i dispositivi off-grid non siano in grado di risolvere il problema dell’accesso all’energia elettrica per le zone povere del Pianeta.
L’esperimento condotto in India ha però portato ad un riscontro positivo. Secondo le stime infatti, ben 700.000 persone possono sfruttare l’elettricità solo per 2 o 3 ore al giorno.
Bhargava ha donato gratuitamente 25 cyclette ad alcune famiglie rurali, scuole e piccole attività commerciali sul territorio con il risultato che gli studenti hanno potuto studiare anche dopo il tramonto. Le imprese hanno incentivato i propri guadagni prolungando gli orari lavorativi e le scuole si sono potute servire per la didattica di computer, tablet e tv.
“Stiamo vedendo che Free Electric fornisce ben più che elettricità. Permette indipendenza, flessibilità, nuove opportunità e una migliore qualità della vita”, scrive il fondatore su billionsinchange.
Fonte: hanselectric.in
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