Il nostro secolo è caratterizzato da un progresso tecnologico sempre crescente, la cui conseguenza è segnata da un radicale cambiamento culturale e da un nuovo paradigma cognitivo delle comunicazioni.
Instagram in particolare, ma tutti i social network rappresentano una potente “arma a doppio taglio”: bisogna maneggiarli molto attentamente, poiché dietro essi si celano aspetti estremamente negativi, che li trasformano in strumenti potenzialmente dannosi e distruttivi. Se usati correttamente invece, possono essere molto utili per condividere estratti della vita quotidiana e per entrare in contatto con persone molto lontane da noi, anche attraverso le più recenti tecniche di videochiamate.
Tra tutti i social scopriamo che Instagram si annovera tra i più utilizzati per la ricerca del bello e dell’esclusiva, con più di 700 milioni di utenti attivi al giorno (fonte techcrunch.com), che postano nelle cosiddette “storie”, dei particolari scatti, o piccoli video creativi, con la funzione di “intrattenimento” essendo molto divertenti e quindi coinvolgenti.
Stories che, a livello mondiale, vengono usate da 250 milioni di utenti al giorno e circa il 20% di essi commenta e reagisce direttamente alle stories.
Se analizziamo il mercato italiano, gli utenti attivi mensili di Instagram sono circa 14 milioni. Significa quasi un quarto della popolazione nazionale. Una persona su 4 (generalmente si tratta di giovani e giovanissimi) usano il social network delle foto per comunicare.
Soprattutto i personaggi noti li utilizzano per mantenere i propri fans informati sulla loro vita. Questa piattaforma, più di ogni altra, ci permette di scoprire nuove mode e tendenze. Sui social si possono effettuare acquisti sponsorizzati dai cosiddetti influencer, ovvero coloro che sono capaci di modificare le opinioni.
I social network, possono quindi offrire anche delle reali possibilità lavorative, che devono essere colte al volo. Per esempio si sa che più di un milione di utenti si affida mensilmente agli Ads di Instagram. E se si aggiunge il fatto che più dell’80% degli utenti segue almeno un’azienda, si comprende bene quale potenziale guadagno possa offrire questo canale pubblicitario.
Le aziende lo sanno bene, 1/3 delle stories pubblicate ogni mese riguarda proprio loro e quasi tutte si trovano fuori dagli USA.
Il primo Paese al mondo per numero di utenti su Instagram sono gli Stati Uniti. La fascia d’età che più lo utilizza ha un’età compresa tra 18 e 30 anni (rappresenta il 60% degli utilizzatori statunitensi). Il secondo paese per numero di utenti invece è il Brasile che conta circa 45 milioni di utenti.
E pensare che quando Facebook ha acquistato Instagram pagandolo 1 miliardo di dollari nel 2012, aveva in tutto 80 milioni di utenti. Oggi si stima che soltanto il sito instagram.com valga circa 800 milioni di euro.
Il fenomeno è in continua crescita. Si pensi che nelle prime 24 ore dal lancio dei video su Instagram ne sono stati caricati più di 5 milioni. Oggi il social network vanta più del doppio di utenti rispetto a Twitter.
Una curiosità: la foto che ha ottenuto più like di tutti i tempi è la foto di Beyoncé che ha raccolto più di 11 milioni di follower.

La foto di Beyoncé, è il post su Instagram che ha raccolto più like nella storia del social network
Scrivi un Commento