Il Bassin de la Villette, il più grande specchio d’acqua di Parigi, dal 18 luglio ha cominciato ad ospitare un drive- in galleggiante.

Su un lato del lago è stato posizionato un maxi schermo di 16 metri di lunghezza e 9 di altezza su cui verranno proiettati i film in programmazione, che si potranno guardare da una delle 38 barchette elettriche da due, quattro o sei ospiti dotate di sedie a sdraio su cui mettersi comodi. Ovviamente, ogni barchetta sarà rigorosamente a distanza di un metro dalle altre.

Il drive-in è stato inaugurato in occasione dell’apertura annuale delle Paris Plages, iniziativa estiva della città che ospita attività ludiche e sportive sulle sponde della Senna dal 2002, il 18 luglio la città ha accolto 150 residenti nelle 38 piccole barche per la sua prima edizione del Cinéma sur l’Eau, del resto non si potrebbe immaginare un nome più adatto!

Il primo film proiettato è stato “7 uomini a mollo” di Gilles Lellouche. L’inaugurazione è stata gratuita e i partecipanti sono stati estratti a sorte tra le decine di persone che si erano candidate a fare la prima prova.

Il cinema occupa un posto importante nel distretto – ha spiegato Elisha Karmitz, direttrice della catena di sale mk2 che ha dato vita al “cinéma sul l’eau” – dopo alcuni mesi di chiusura, è un modo molto bello per festeggiare”. La stagione di “Paris Plage” si inaugura appunto il 18 luglio non solo con la proiezione sull’acqua ma anche con due concerti gratuiti dell’Orchestre de chambre di Parigi alle 11 sulla promenade de  Berges della Senna e alle 17,30, sempre alla Villette prima della proiezione.
Il Bassin de la Villette, nel 19.me arrondissement, è il più grande specchio d’acqua artificiale di Parigi. Collega il canale dell’Ourcq al canal Saint-Martin, ed è una maglia della rete di canali parigina.  Di forma rettangolare, è lungo 800 metri e largo 70, e fu inaugurato il 2 dicembre 1808.

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Riguardo l'autore

Rita Carbonara

La vera patria di Rita è l’Inghilterra. Le chitarre, James e Graham Jonathan fanno parte di questo mondo incantato che Rita usa per scaricare tutta l’energia accumulata durante la giornata. La lettura è uno dei rifugi in cui si trova meglio, specie se si tratta di Dickens. Esploratrice, ama i dettagli e mettere nero su bianco tutto per poi rivivere i momenti più belli all’infinito.

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