Il video dell’esibizione della ginnasta Katelyn Ohashi è diventato virale negli ultimi giorni. E la sua storia è l’esempio di chi non si arrende.
Da giovanissima punta in alto.
La 21enne di Newcastle, all’età di 15 anni ha iniziato a ottenere i primi premi. Nel 2011 trionfa ai Campionati Mondiali con la Nazionale Under 16 al Trofeo di Jesolo. Successivamente vince l’American Cup battendo Simone Biles. Quest’ultima atleta è considerata un imbattibile fenomeno. Ma da quel momento, il futuro della sua promettente carriera si incrina.
Una battaglia contro i pregiudizi
Tutto è iniziato da quando è entrata nella squadra nazionale. La sua corporatura, infatti, non rispetta i canoni di una ginnasta professionista. Gli allenatori la accusano di sbagliare a causa del suo fisico grasso. Le pagine del suo diario di quel periodo sono le uniche ad aver ascoltato il suo dramma interiore. Nel 2010 scrive: “Ho iniziato a misurarmi ogni giorno le cosce con le mani per vedere se diventano più grandi”. L’anno successivo scrive: “Ho mangiato troppo, non posso andare in palestra così domani. Farò allenamento finché la mia coscienza non mi permetterà di addormentarmi”. E ancora: “Ho pensato ad una soluzione: la bulimia. So che non è sano, ma vorrei potermi guardare allo specchio senza sentirmi in colpa”.
Come se non bastasse, si opera prima a una spalla e più tardi si infortuna alla schiena. La sua presenza nelle competizioni si blocca fino al 2015.
Ma il suo amore per la ginnastica è più forte di tutto il resto
Katelyn decide di rinunciare all’agonismo e al suo sogno per le Olimpiadi ma non smette di praticare sport. Decide di rendere pubbliche le pagine del suo diario per essere d’esempio per tutte quelle ragazze che vengono giudicate per il loro aspetto fisico. Nei giorni scorsi, il video della sua esibizione è diventato virale in rete. All’ultimo Collegiate Challenge, infatti, ha presentato una coreografia aggraziata e coinvolgente. Le sue acrobazie hanno lasciato a bocca aperta tanti appassionati dello sport e non, rese travolgenti anche dal suo splendido sorriso. Così Katelyn ha vinto molto più di una competizione. Il suo nome resta un esempio di chi, nonostante i pregiudizi, ama il suo sport e non si arrende mai.
Di seguito il video che l’ha resa nota in tutto il mondo.
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